E’ strano parlare di Cina in questo periodo, con la situazione critica che stiamo vivendo, eppure mi piace pensare che questa sia una breve parentesi che presto o tardi finirà e che torneremo a fare i bagagli e a partire per visitare un Paese straordinario, dalla grande cultura secolare e tradizioni antiche ma anche tremendamente all’avanguardia. Nel nostro lungo viaggio abbiamo dedicato gli ultimi giorni alla scoperta della città moderna per eccellenza, Shangai, una metropoli scintillante con le sue luci, i grattacieli e le vie dello shopping.
La prima esperienza futuristica che è possibile fare appena arrivati a Shangai è salire sul Maglev, il treno più veloce al mondo con i suoi 430 km orari: in otto minuti percorre i 30 km che separano l’aeroporto dal centro della città. Non è la soluzione più economica ma senza dubbio la più singolare! Il Maglev raggiunge la fermata di Longyang Road, dalla quale poi muoversi con la metropolitana per raggiungere la propria destinazione, il mezzo più comodo da usare per visitare Shangai. Potete anche prendere solo la metro (linea 2) o prendere l’autobus ma i tempi di percorrenza si allungano non poco (ca 75 minuti).
Shangai è la città più internazionale della Cina, qui si incontrano persone da tutto il mondo e si respira un’atmosfera molto europea in alcuni quartieri. Il Bund è il cuore di Shangai, un lungo viale dal quale ammirare da un lato gli edifici finanziari e commerciali più importanti, dall’altro osservare lo skyline dei grattacieli più alti della città, che si trovano nel quartiere Pudong, sull’altra sponda del fiume.
La Shangai tower con i suoi 632 metri, inaugurata nel 2016, è il grattacielo più alto di tutta la Cina e il terzo al mondo. Una delle esperienze più singolari da fare è salire con l’ascensore, il più veloce e alto del mondo: pensate che si salgono 121 piani in un minuto, 18 metri al secondo…praticamente un proiettile! Dalla terrazza panoramica della Shangai Tower, neanche a dirlo, hai tutta la città ai tuoi piedi e il panorama è davvero emozionante. Vale la pena fare un po’ di fila per godersi questa vista.
Per raggiungere il Bund si percorre la via più famosa di Shangai, East Nanjing Road, un lungo viale che collega Piazza Renmin al Bund. E’ qui che nacquero i primi magazzini e centri commerciali cinesi e oggi campeggiano insegne al neon e gli store dei principali brand internazionali come Apple. Devo dire che dopo un lungo viaggio che ha attraversato le città storiche e la campagna cinese, trovarci a passeggiare lungo questa via è stato abbastanza scioccante, ma la Cina è anche questo: eccesso, cultura pop che spesso sconfina nel trash, avanguardismo spinto e un’instancabile operosità. Una delle cose che più mi ha colpito nei nostri giorni di permanenza a Shangai è stato vedere gli operai dei cantieri al lavoro a qualsiasi ora del giorno e delle notte. Una città che non smette di rinnovarsi, crescere, cambiare pelle. Una città che spinge, veramente tanto.
Ma Shangai non è solo grattacieli e centri commerciali, nella zona della Concessione francese il paesaggio urbano cambia totalmente e gli alti edifici lasciano il posto a eleganti vie residenziali e vicoli pieni di piccoli caffè, boutique, gallerie d’arte e negozi artigianali, dove si respira un’atmosfera più autentica. Vi consiglio di fare una passeggiata lungo Tianzifang, un vicolo brulicante di vita dove fare acquisti molto particolari come ricami miao, ceramiche originali, vestiti artigianali e sedervi fuori (cosa non così scontata a Shangai) per bere o mangiare qualcosa. E’ un luogo molto turistico ma a mio avviso molto caratteristico.
Ci sono anche numerosi spazi verdi come il grazioso Giardino del Mandarino Yu, un’area verde di epoca Ming dove passeggiare tra laghetti, alberi di pini e magnolie. Se vi viene fame potete addentravi nel vicino bazar, un vero e proprio labirinto di negozietti e ambulanti che offrono tutto il meglio dello street food cinese: dai ravioli al vapore artigianali all’anatra alla pechinese da asporto. C’è una gran calca, se la cosa non vi infastidisce, buttatevi nella mischia degli assaggiatori!
Una città, tante facce. Come la Cina, un Paese in equilibrio tra passato e presente, dove storia e tradizioni si intrecciano con la modernità e la tecnologia. Un Paese curioso e ricco di suggestioni, che merita di essere scoperto.